Salita:
Dalle "Granges de Vallée Étroite" (1760m) seguire l'itinerario che porta al "Pont de la Fonderie" (1897m) dove si lascia a Ovest il percorso del Mont Thabor per risalire i pendii del "Vallon de Tavernette" che portano al "Col de Vallée Étroite" (2434m). Dal colle si può raggiungere il rifugio Thabor (2502m) in pochi minuti.
Discesa: seguendo lo stesso percorso.
Per i più allenati, dal "Col de Vallée Étroite" (2434m) possibilità di salire al "Col de la Gran Bagna" (2990m) (suggerimento A) o alla "Roche Bernaude" (3222m) (suggerimento B)
A) "Col de la Gran Bagna" (2990m)
2434m - 2990m
Dislivello: 550m.
Difficoltà: difficile
Salita: dal "Col de Vallée Étroite" (2434m) risalire al "Col de Fontaine Froide" (2509m) poi seguire il vallone che separa la "Cime de la Planette" dalla "Gran Bagna" fino al colle (2990m). Un bel pendio, esposto tutto a Nord, dove la neve rimane a lungo farinosa.
Discesa: seguendo lo stesso percorso.
B) "Roche Bernaude" (3222 m)
2434m. - 3222 m.
Dislivello: 780 m.
Difficoltà: difficile.
Salita: dal "Col de Vallée Étroite" (2434m) traversare sotto il "Col de Fontaine Froide". Là, un itinerario sinuoso per via delle barre rocciose, permette di raggiungere il colle (2977m) fra la "Cime de la Planette" e "Roche Bernaude". Da questo colle, risalire il crinale fino a "Roche Bernaude" (3222m.) Per questa ascensione, è necessario disporsi in cordata, livello d'alpinismo PD.
Discesa: dalla cima, scendere tutto a Sud, e poi nella grande comba che separa "Roche Bernaude" dalla "Pointe Balthazar" (qualche passaggio a 40°), per raggiungere il "Vallon de Tavernette", il "Pont de la Fonderie" (1897m) e le "Granges de Vallée Étroite" (1760m).
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